giovedì 27 gennaio 2000

La matematica della Musica
Benedetto Scimemi, Dipartimento di Matematica, Università di Padova
Roberto Cognazzo, Conservatorio di Torino

Si sa che l'arte e la scienza hanno radici comuni, e che un tempo la figura dell'artista si confondeva spesso con quella dello scienziato. Nella produzione artistica, per esempio, generalmente la presenza delle simmetrie contribuisce al valore estetico dell'opera e anzi spesso ne costituisce un elemento essenziale. Complesse simmetrie musicali sono presenti nelle composizioni classiche, soprattutto del Rinascimento e del Barocco, ma la loro presenza può passare inosservata all'ascoltatore non avvertito. In questo incontro avremo l'opportunità di ascoltare Bach in chiave matematica, e di gustare la geometria attraverso i canoni delle variazioni Goldberg. Il professor Benedetto Scimemi e il Maestro Roberto Cognazzo con il suo pianoforte, ci dimostreranno come il linguaggio della musica e quello della matematica si possano sovrapporre e "risuonare" anche in un incontro di divulgazione scientifica.

PER SAPERNE DI PIÙ…
Benedetto Scimemi "Contrappunto musicale e trasformazioni geometriche", in Atti del Convegno "Matematica e cultura", Venezia 1997, a cura di M.Emmer, supplemento a "Lettera matematica pri-stem" n.27-28, pagg.77-86, ed.Springer,1998

APPROFONDIMENTO:
QUESTA È MATEMATICAPER LE MIE ORECCHIE di Piergiorgio Odifreddi
Giuseppe Conti, Università degli Studi di Firenze Matematica e musica
 


Per informazioni: Extramuseum

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