Uomo, ambiente, etologia
Giovedì 07 Dicembre 17:45 - Teatro Colosseo
L'etologia, che si è sviluppata nel corso di questo secolo come scienza naturale del comportamento, massimamente impegnata nello studio specialistico e zoologico delle abitudini animali, sta sempre più dimostrando di avere contenuti e competenze utili anche in altri, tra loro diversissimi, contesti culturali. Ha attratto l'attenzione, per esempio, di psicologi, psichiatri, sociologi, antropologi, pedagogisti e pediatri, per non parlare di tutta l'area applicativa delle scienze zootecniche e in generale agrarie. Degno di nota, per la sua centralità, sembra anche essere il peso della cultura etologica nell'ambito delle scienze ambientali. Problemi come quelli della biodiversità e del sovraffollamento, e in generale quello complessivo dell'impatto dell'uomo sulla natura, possono utilmente essere affrontati in un'ottica etologica. L'etologia infatti offre la chiave interpretativa del problematico rapporto tra evoluzione biologica e evoluzione culturale, cioè tra tempi biologici e tempi storici. La conflittualità tra biologia e cultura, è infatti alla radice dell'emergenza ambientale.