La ricerca è donna
Laboratori al femminile: frontiere della terapia genica
Giovedì 06 Dicembre 17:16 - Teatro Colosseo
Come in molti altri settori, il numero delle donne che ricoprono posti di primo piano nell'ambito della ricerca scientifica è ancora molto basso. Le donne provenienti da facoltà scientifiche sono in continuo aumento e spesso iniziano l'attività di ricerca, ma con il passare degli anni le troviamo quasi sempre ferme ai livelli più bassi e solo in minima parte conquistano posti dirigenziali. Meno del 10% arriva a dirigere un laboratorio, meno del 5% s'inserisce ai vertici delle industrie farmaceutiche e solo il 25% ricopre un posto di professore di prima fascia all'Università. I motivi di tutto questo sono diversi e vanno affrontati a livelli diversi. Va tuttavia riconosciuto che la conseguenza più chiara è che la nostra società è monca. Il settore femminile, pur coprendo più del 50% della popolazione, non ha rappresentanti là dove "si prendono decisioni" e questo fa pensare che non viviamo in una società di uguali opportunità e nemmeno culturalmente diversificata.