Trapianti: combattere il rigetto
Il Santo Graal dell'immunologia
Giovedì 20 Febbraio 17:45 - Teatro Colosseo
Il trapianto di organi o tessuti sani è considerato il rimedio più efficace e potenzialmente più duraturo per una grande varietà di malattie di tipo infiammatorio, degenerativo o tumorale altrimenti inguaribili. I due principali ostacoli alla realizzazione su larga scala dei trapianti sono la reazione di rigetto del sistema immunitario del ricevente, e la relativa scarsità di donatori, che è naturalmente tanto più grave quanto maggiori sono le indicazioni al trapianto di un dato organo o tessuto. La ricerca biomedica e tecnologica sta affrontando questi ostacoli con perseveranza e creatività. Si va dallo sviluppo di organi artificiali sempre più sofisticati all'utilizzo di cellule staminali in grado di ricostituire in tutto o in parte le funzioni dell'organo malato, fino all'impiego di specie animali "ingegnerizzate" perché possano donare organi trapiantabili nell'uomo. Rendere il paziente "tollerante" nei confronti del trapianto è la meta più ambiziosa delle ricerche immunologiche, il "Santo Graal" dell'immunologia. Gli scienziati che hanno fatto scoperte rilevanti in questo campo hanno contribuito a scrivere la storia dell'immunologia, accelerando il progresso della medicina.