La valle dei geni
Una popolazione isolata in una valle tra Piemonte e Liguria apre il “libro” del suo DNA: per i genetisti è meglio di un romanzo
Giovedì 15 Dicembre 17:45 - Teatro Colosseo
Dopo avere identificato diverse migliaia di geni responsabili di malattie rare, i ricercatori stanno ora domandandosi come stanare i geni che provocano le malattie complesse, quelle comuni, che colpiscono soprattutto le persone adulte. Importanti risultati, a questo scopo, sono stati ottenuti attraverso lo studio di quelle popolazioni che per motivi geografici o culturali per secoli non hanno avuto scambi con altre comunità. Si può dire che nelle popolazioni isolate il libro del DNA ha tutte le parole scritte in una sola lingua, mentre in quelle che hanno avuto contatti con altre popolazioni le parole sono scritte in lingue diverse. In teoria, se fosse possibile studiare un grande numero di “popolazioni isolate” italiane, si potrebbero identificare la maggioranza dei geni responsabili di patologie comuni e sviluppare diagnosi e cure utilizzabili dalla popolazione generale. In questo ambito si inserisce il Progetto “Val Borbera” una valle isolata dell’Appennino piemontese, al confine con la Liguria. La risposta della popolazione è stata positiva: tra qualche mese potremmo cominciare a raccogliere i primi risultati.