La nave dei folli
Un secolo di pazzia. E non è finita.
Giovedì 09 Febbraio 17:45 - Teatro Colosseo
Navighiamo con Andreoli sulla nave dei folli attraverso la storia per riflettere sul presente, per chiederci che cosa sia successo con la straordinaria esperienza innescata da Basaglia: se non sia avvenuta una sorta di sanatoria, come se la follia non esistesse più o fosse stata resa trasparente. E quindi non la si veda anche se è una realtà presente e intrigante. Dobbiamo chiederci che cosa sia la normalità, che è l’altra faccia del problema senza la quale tutto naufraga, anche la follia: non sarà che proprio la paura di essere normali oggi abbia in qualche modo sanata la pazzia? Del resto la follia della sessualità è scomparsa, quella dell’identità malata non è più sostenibile se la flessibilità e il voltagabbana sono elementi che caratterizzano il successo. È sparita persino l’identità di genere e ognuno ha una parte maschile ma anche il proprio femminino e viceversa. La follia del potere, cioè la megalomania e l’onnipotenza, ha ancora senso? Del resto anche il cretino è un diversamente dotato! Insomma dalla storia della follia si dovrà passare al vocabolario del quotidiano.