Il cervello: ieri, oggi, domani
Giovedì 22 Febbraio 17:45 - Teatro Colosseo
Fino a poco più di un secolo fa il cervello era un organo quasi inesplorato. Poi si è incominciato a capire che in esso si nasconde la storia stessa della nostra evoluzione, dal sistema nervoso degli animali più primitivi, depositario d'istinti e comportamenti automatici, alla corteccia cerebrale che svolge funzioni superiori, particolarmente sviluppata nell'Homo sapiens. Con l'invenzione del computer si è fatta strada l'analogia tra questa macchina e il cervello, ma si tratta ancora di un'approssimazione grossolana. Steven Rose, grande critico del determinismo biologico, sostiene che il substrato emotivo non solo sfugge alle regole deterministiche, ma anzi testimonia la libertà dell'individuo: il nostro patrimonio culturale ed etico non dovrebbe essere sostituito dai progressi scientifici, ma da questi arricchito e migliorato. È questa la sfida che il futuro lancia al nostro cervello.
La lezione magistrale che Steven Rose terrà a GiovedìScienza è uno dei grandi eventi progettati nella cornice di Torino Capitale Mondiale del libro: la serie "I Nove Maestri". Questo è il terzo e ultimo appuntamento con temi scientifici dopo lo psicoanalista James Hillman e il genetista Luca Cavalli-Sforza.