Scienza della Seduzione
Biologia ed etologia umana delle tecniche di corteggiamento
Giovedì 14 Febbraio 17:45 -
Sulla seduzione hanno detto la loro, innamorati, sacerdoti, poeti, filosofi, drammaturghi, legislatori, moralisti, sceneggiatori, mistici e psicanalisti. Spicca su tutto questo il lungo silenzio della scienza, che se ne è tenuta prudentemente alla larga. Forse perché i galli a cantare erano già troppi. O forse per paura di finire col ridimensionare la sacrale eccezionalità dell’amore.
La scienza sta cercando di rispondere a tante domande. Perché la nostra è una delle pochissime specie animali in cui l'ovulazione è nascosta? Perché negli ultimi anni, nei paesi industriali, le donne preferiscono visi meno mascolini? Perché la vita media degli uomini è più breve di quella delle donne? Perché le comuni, dal punto di vista sessuale, non funzionano? Omosessuali si nasce o si diventa? O ancora, quanto di un sesso è presente anche nell'altro? Come si fa a riconoscere l'altro sesso in sé stessi, e sé stessi nell’altro sesso?
Le risposte aiutano a chiarire le ragioni per cui i partner si scelgono, si seducono e restano insieme, oppure entrano in conflitto e si lasciano. Sapevate che la propensione di una specie a tradire la si può dedurre dalla dimensione relativa maschio/femmina?