John Von Neumann: conquiste e catastrofi del ‘900
Un grande matematico raccontato dal vincitore del Premio Peano
Giovedì 03 Dicembre 17:45 - Teatro Colosseo
In collaborazione con il Premio Peano dell'Associazione Subalpina Mathesis
«Conoscendo Von Neumann mi sono reso conto di quale sia la differenza tra un matematico di primo livello e uno come me». Così scriveva il premio Nobel per la fisica Eugene Wigner del suo compagno di scuola a Budapest. Von Neumann non è stato soltanto una delle più brillanti menti matematiche del Novecento. Alla sua opera sono legate scoperte scientifiche e invenzioni tecnologiche che hanno mutato radicalmente il volto della nostra società e la nostra vita quotidiana, come il computer, la bomba atomica, i modelli matematici applicati in ogni campo, dalla meteorologia alle previsioni economiche all’organizzazione industriale. L’ambizione intellettuale di Von Neumann fu pari alla sua lucidità di fronte al dramma della distruzione della cultura europea che gli toccò vivere, e che rese ancora più solida la sua convinzione che la razionalità matematica dello scienziato fosse la chiave del progresso e del buon governo delle società moderne. Il ruolo di primo piano in campo politico-militare che ebbe negli anni della guerra fredda fece di lui anche un personaggio molto controverso. Per questo Von Neumann rappresenta tutti gli aspetti caratteristici della scienza del Novecento: le sue grandezze e le sue debolezze, i trionfi che hanno cambiato il volto del mondo e i problemi irrisolti.