Reti, enigmi e postini

Torna all'edizione 28

Reti, enigmi e postini

Uno sguardo matematico al mondo delle connessioni

Giovedì 21 Novembre 17:45 - Teatro Colosseo

In collaborazione con Il Premio Peano dell’Associazione Subalpina Mathesis

Le persone, le città, i computer si vedono. Le loro connessioni no. Eppure nel nostro mondo sono le connessioni la cosa veramente importante e con lo sviluppo delle reti sono esplose a livello planetario. Basta pensare a Twitter e a Facebook, alle folle di “amici” e di “followers”.
La teoria dei grafi è lo strumento per capire il funzionamento delle reti. Come si calcola il percorso più breve tra due città? Con due gruppi, uno di n ragazzi e l'altro di n ragazze, e la ben nota "attrazione" tra gruppi di sesso opposto, qual è la maniera più efficiente per formare delle coppie? Ecco alcuni dei problemi ai quali Higgins applica la teoria dei grafi. Divertente, vero? Per secoli i matematici hanno esplorato le reti e hanno trovato che c’è molto da imparare e da utilizzare. Gruppi di persone o di oggetti all’apparenza diversi possono essere governati da reti e leggi simili. Questo significa che le tecniche usate, ad esempio, per massimizzare i profitti o il flusso in un sistema di tubazioni si possono applicare a processi diversi, come connettere persone o ricostruire, da informazioni frammentarie, una vita intera. Higgins parlerà delle reti di ogni giorno e cercherà di spiegare perché, quando si parla di reti di persone, abbiamo spesso la sensazione che questo sia un mondo “piccolo”, nel quale tutti siamo vicini a tutti gli altri, anche quando geograficamente stanno dall’altra parte del pianeta.

Peter Higgings

Peter Higgings

University of Essex in Colchester

È un matematico nato in Australia che vive con la moglie Theresa e i quattro figli in Inghilterra, dove è professore di Matematica presso l’Università dell’Essex in Colchester. Svolge ricerche in algebra ma ha anche scritto alcuni libri di divulgazione matematica che sono stati tradotti in molte lingue europee, arabe e asiatiche. Nel 2005 ha inventato il Sudoku circolare che compare in quotidiani, settimanali e giochi al computer in tutto il mondo. Quest’anno ha vinto il Premio Peano dall’Associazione Subalpina Mathesis con il libro “La Matematica dei social network: una introduzione alla teoria dei grafi” (Edizioni Dedalo).