Progettare farmaci al computer

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Progettare farmaci al computer

Una tecnica innovativa che sta diventando realtà

Giovedì 21 Gennaio 17:45 - Teatro Colosseo

Scoprire nuovi farmaci è un problema vecchio che si cerca di affrontare con sempre nuove strategie. Anche in questo settore nel corso degli ultimi decenni è aumentato l’utilizzo del computer. L’idea alla base è di sfruttare la loro potenza di calcolo per valutare virtualmente i possibili farmaci, riducendo i fallimenti nel processo di sviluppo reale. Questo ha fatto la differenza? La velocità dei processori non è tutto. Servono algoritmi che non sappiano solo elaborare le informazioni, ma siano in grado di imparare, come un’intelligenza artificiale, per aiutarci a scegliere le molecole più promettenti suggerendoci il modo più efficace per ottenerle. Progettare farmaci al computer è ancora una scienza giovane, ma possiamo già fare il punto di cosa ci ha dato e cosa ci potrà portare.


Alberto Massarotti

Università del Piemonte Orientale

Premio GiovedìScienza 4a Edizione

Lavora a Novara nel gruppo di chimica farmaceutica del Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”. La sua attività di ricerca, testimoniata da oltre 30 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, riguarda la progettazione al computer di nuove molecole in grado di indurre una risposta biologica. È cofondatore di IXTAL, uno spin-off universitario che opera nel campo della scienza delle proteine. Nel 2015 ha vinto la quarta edizione del premio GiovedìScienza.