SPECIALE SCUOLE - Museo Egizio, una civiltà diventa racconto
Come mettere in scena il mondo dei faraoni
Venerdì 12 Febbraio 10:00 - Teatro Colosseo
“Un Museo che ripensa se stesso rende con ciò solamente omaggio alla sua natura e alla sua funzione. […]” - Sergio Donadoni
Conservazione, ricerca ed esposizione, sono i compiti principali del museo ma ruolo, significati e obiettivi culturali cambiano nel tempo, e il museo deve domandarsi come può la sua collezione favorire la ricerca e dialogare con il visitatore contemporaneo.
A inizio Ottocento il Museo Egizio di Torino era uno dei principali centri dell’egittologia in Europa, promotore di progetti e attrattiva per gli studiosi; oggi, deve riguadagnare questa funzione. Il nuovo museo ha interesse a fare emergere le connessioni tra i suoi reperti, attraverso la storia della loro scoperta, la ricontestualizzazione archeologica, la riunificazione dei corredi e le indagini sui tanti personaggi documentati dalle fonti scritte. È indispensabile dunque individuare i legami storici e sviluppare la rete di collaborazione con altre istituzioni culturali e scientifiche e collezioni italiane e straniere. La priorità è ricreare i contesti archeologici e storici degli oggetti. La parola chiave “connessioni” esprime la continuità tra la storia del museo e il suo presente in un’indagine senza fine