L'enigma della gravità

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L'enigma della gravità

Un percorso tra universi possibili e ricerche teoriche

Giovedì 16 Febbraio 17:45 - Aula Magna della Cavallerizza Reale

La gravità è la più debole delle quattro forze fondamentali della natura ma è anche la più decisiva per le sorti dell’universo e la più misteriosa. La legge di gravitazione universale di Newton è solo una approssimazione. La relatività generale di Einstein, che include la teoria di Newton come un caso particolare, valido per piccole masse e velocità moderate, è oggi la migliore teoria della gravità disponibile: spiega l’origine e l’evoluzione del cosmo dal Big Bang alla sua espansione, prevede fenomeni esotici come i buchi neri e le lenti gravitazionali. La più spettacolare e recente prova della relatività generale è stata la prima osservazione diretta delle onde gravitazionali, annunciata nel febbraio 2016, giunta a cento anni esatti dalla pubblicazione della teoria di Einstein. Si è così aperta una nuova finestra da cui guardare l’universo. Ma non si può dire che l’enigma della gravitazione sia risolto se ancora non c’è accordo tra gravità e meccanica quantistica. La relatività generale è davvero la teoria definitiva?


Thibault Damour

Thibault Damour

Institut des Hautes Études Scientifiques et Académie des Sciences

Nato nel 1951, dal 1989 è professore di Fisica teorica all’Institut des Hautes Études Scientifiques. Riconosciuto tra i maggiori studiosi al mondo della gravità, della relatività generale e della teoria delle stringhe, ha dato a questi campi contributi fondamentali già quando era docente all’École Normale Supérieure. Alcuni dei suoi lavori più importanti riguardano le onde gravitazionali emesse da sistemi binari di pulsar e buchi neri; in collaborazione con Alessandra Buonanno, ha ideato l’approccio “a un solo corpo” per modellizzare le orbite di buchi neri coalescenti come quelli che hanno emesso le onde gravitazionali di recente osservate.