Che la forza dell'adroterapia sia con noi
Nuove tecnologie per combattere il cancro limitando i danni collaterali
Giovedì 14 Dicembre 17:45 - Teatro Colosseo
Nel 1895 Roentgen scoprì i raggi X e da allora la fisica delle radiazioni gioca un ruolo essenziale in medicina, sia nel campo diagnostico sia nel campo terapeutico. Negli ultimi anni l’adroterapia si sta affiancando alla radioterapia convenzionale per il trattamento di patologie oncologiche. La forza di questa terapia innovativa sta nella capacità delle particelle cariche di neutralizzare le cellule tumorali minimizzando i danni ai tessuti sani circostanti. Il numero di centri di trattamento che utilizzano fasci di adroni (protoni e ioni, cioè particelle a interazione forte) è in rapido aumento in Italia e nel mondo e l’efficacia della terapia migliora costantemente. Molti di questi progressi avvengono grazie a tecnologie sviluppate per la ricerca in fisica, opportunamente migliorate ed adattate al contesto medico. Acceleratori e rivelatori di particelle, strumenti di diagnostica per immagini, sistemi di pianificazione e controllo del trattamento saranno protagonisti del viaggio verso la frontiera della fisica medica.