L’agonia della civiltà
I rischi delle protesi digitali: trasformarsi da “sapiens” in “stupidus”
Giovedì 07 Marzo 17:45 - Teatro Colosseo
Come evitare il declino della nostra civiltà? Quando l’uomo delega le sue funzioni più evolute a protesi digitali, innescando una regressione da “sapiens sapiens” a “stupidus stupidus”, la sua mente perde progressivamente razionalità e affettività. Muore l’etica, muoiono gli dèi, sostituiti dal denaro e dal successo. Distruttività e caduta dei princìpi alla base del vivere sociale fanno sì che oggi il tratto distintivo di Homo sia l’essere stupidus, secondo il significato etimologico, che condivide la radice con “stupore”. Lascia attoniti, sbalorditi vedere un singolo uomo assumere gli atteggiamenti dominanti nel nostro tempo, ma ancora più incredibile è che lo possa fare una comunità intera. Come invertire la rotta? Occorre riaffermare i princìpi che permettono il procedere della ragione, la bellezza della cooperazione contro l’esasperato individualismo, integrando sentimenti e razionalità.