PREGIUDIZI ARTIFICIALI
Stereotipi di genere tra dati e algoritmi
Giovedì 25 Novembre 17:45 - Diretta streaming
Modera l’incontro Edwige Pezzulli
L’apprendimento non è un processo caratteristico dei soli esseri viventi, perché anche le macchine possono imparare, conoscere e costruire previsioni dei fenomeni attraverso dati e algoritmi. Ma lo fanno in modo neutrale? Se negli algoritmi utilizzati e nei dati a disposizione si nascondono stereotipi e pregiudizi di genere, allora forse avremo macchine che agiscono e parlano in modi diversi a seconda di chi hanno davanti. La discriminazione di genere può insidiarsi anche nell’intelligenza artificiale e per prevenirla è necessario prima di tutto riconoscerla: affronteremo il problema sia dal punto di vista tecnologico sia da quello etico-sociale.