Vita e morte nella preistoria
Martedì 13 Marzo 17:45 - Teatro Colosseo
Quale è stato l’atteggiamento dell’uomo nei confronti della morte di un proprio simile nel corso della più antica preistoria? La maggior parte dei fossili umani non fornisce alcuna informazione a questo proposito, anche se da circa 400 mila anni alcuni reperti mostrano tracce dell’azione di strumenti da taglio, suggerendo l’esistenza di pratiche di cannibalismo. Ma tra 100 e 50 mila anni fa gli uomini di Neandertal europei e i loro contemporanei del Medio Oriente iniziarono a seppellire i cadaveri e a deporre offerte nelle tombe. Per la prima volta nel corso della storia evolutiva dell’uomo è così documentata l’esistenza di una preoccupazione metafisica. Presso i successivi gruppi umani del Paleolitico superiore, tra circa 35 e 10 mila anni fa, le sepolture diventano sempre più frequenti e ricche. Il complesso di sepolture paleolitiche scoperte in Italia (tra le più spettacolari del mondo) è stato recentemente arricchito da nuovi ritrovamenti, documentati da calchi fatti con una nuova tecnica. Li vedremo nel corso della conferenza.