Funghi. Dal laboratorio alla borsa della spesa
Giovedì 11 Febbraio 17:45 - Teatro Colosseo
I funghi sono il gruppo più numeroso di organismi dopo gli insetti (1.500.000 di specie) e da soli costituiscono uno dei cinque regni in cui è diviso il mondo vivente. Essi rappresentano un eccellente esempio di biodiversità nel funzionamento degli ecosistemi o nelle attività umane, comprendono organismi unicellulari come i lieviti o all’altro estremo l’Armillaria bulbosa, che è stata descritta come l’essere vivente più grande e più antico del mondo.
Nell’equilibrio degli ecosistemi, il ruolo dei funghi è cruciale. Come decompositori demoliscono le biomasse vegetali ed animali riciclando il materiale organico; come patogeni creano danni ingenti ai raccolti, mentre come simbionti influenzano profondamente la vita delle comunità vegetali e la riproduzione delle piante usate in agricoltura.
L’analisi delle relazioni piante e funghi usando le tecniche della biologia cellulare e molecolare permette da una parte di definire le reti esistenti in un mondo sotterraneo e nascosto, come quello delle radici, dall’altra di individuare strategie difensive basate ad esempio sulla trasformazione di ceppi fungini aggressivi. Infine l’identificazione dei corpi fruttiferi permetterà di controllare meglio le condizioni di produzione di funghi commestibili, dai prataioli senza pretese comprati al supermercato, fino ai tartufi dei negozi di primizie.