giovedì 17 febbraio 2000 Arrivano
le Zanzare |
È una calda sera
e si sa che arriveranno. Approntiamo le nostre difese: speciali
reti di contenimento dette zanzariere, dispositivi contraerei,
spray, zampironi al piretro per colpire il sistema nervoso, una
sorta di gas nervino, fornelletti elettrici, fino ai più
sofisticati ultrasuoni che simulano il segnale dei maschi e tengono
lontane le femmine gravide, autan e vape, repellenti naturali
prodotti dalle migliori erboristerie e prodotti omeopatici; e
poi giù con giornali, vecchie ciabatte fino ad arrivare
alle nude mani. Ma noi sappiamo che la battaglia è già
persa in partenza; le terribili Culex pipiens (le nostrane) arriveranno
in picchiata e colpiranno duro, lasciando antiestetici bozzi arrossati
e irritati. Loro arriveranno perché si sono irrobustite.
Negli anni sessanta le abbiamo combattute con il DDT e altri insetticidi.
Ma si è poi visto che le zanzare sopravvissute erano ogni
anno più resistenti. "Tutti rimedi peggiori del male"
sostiene l'entomologo Giorgio Celli, che da tempo conduce contro
le zanzare una lotta biologica (con un bacillo dotato di una tossina
che ne uccide le larve). "In fondo è meglio una zanzara
in camera da prendere a ciabattate che una molecola di pesticida
in più nei polmoni o nell'acqua da bere".