Interagire con
macchine e computer, attraverso il semplice uso della parola,
è un obiettivo da sempre presente nell'immaginario collettivo
della società automatizzata. Lo dimostra il fatto che,
partendo da HAL, il computer parlante di "2001 Odiseea nello
spazio", per giungere agli androidi più o meno sofisticati
C1B8 (R2D2 in inglese) e C3PO di "Guerre Stellari",
anche la letteratura cinematografica ne è ricca di esempi.
Oggi le tecnologie di sintesi e riconoscimento della voce sono
evolute al punto da rendere veramente possibile questo sistema
di interazione. I computer possono leggerci i libri, declamare
poesie, rispondere al telefono e fornire informazioni, e le applicazioni
che si possono immaginare sono pressochè illimitate. Capiremo
come si fa a generare una voce sintetica. Inoltre saranno spiegate
le possibilità che oggi ha una macchina di riconoscere
il parlato pronunciato da un qualsiasi "umano", e si
potrà comprendere quante e quali applicazioni, un computer
così "umanizzato", può avere nella vita
quotidiana. Le spiegazioni saranno sviluppate anche con l'ausilio
del percorso didattico elaborato per il cd-rom "Tuttoscienze
'98".